giovedì 29 dicembre 2016

Che cosa ci salva? I baci e gli abbracci.

Cosa portare con noi nel 2017?
La voglia di sorridere e di sperare.
La battaglia tenace per la salvaguardia dell’ambiente.
Lo sforzo di riflettere con umiltà su quanto accade, aperti al confronto con gli altri.
Il rispetto, la misericordia e la compassione per tutte le creature.
E, come ci suggerisce Giovanni Salonia in La vera storia di Peter Pan (Cittadella Editrice, Assisi, 2016, €9,50) i baci e gli abbracci, specialmente - ma non solo! - per i bambini:

Chi è Peter Pan? Un bacio mancato. Sono i baci mancati (non-dati e non-ricevuti) che lasciano nel cuore una profonda nostalgia dell’infanzia (p.19). Ogni bacio mancato della nostra infanzia è il nostro Peter Pan. Ecco perché Peter Pan è simpatico a tutti: perché richiama – nel nostro corpo – i baci sognati e non avuti della nostra infanzia (p.21).
Il segreto della crescita dei bambini sono i baci dei genitori. E’ la mancanza dei loro baci a rendere problematica la crescita dei bambini. Un bambino non baciato non saprà di avere un corpo, di essere incarnato nel tempo e nello spazio (p.18)
Peter non sa che se fosse stato baciato da sua madre sarebbe cresciuto. Sarebbe diventato grande in modo gioioso. Se baciati, si cresce per condividere con altri la gioia del bacio, dello stare insieme. (p.20) Il diventare adulto diventa attesa e gusto per il bambino se ha potuto sine alla fine sperimentare la gioia di essere un bambino: visto, accudito, baciato. L’infanzia mancata lascerà sempre nel cuore un vuoto grande, tale da bloccare la crescita (p.25). I bambini che hanno ricevuto più baci sono quelli più pronti a crescere (p.35). 

Così il pensiero felice diventa finalmente la capacità di dare un volto all’Isola-che-non-c’è (la mamma, l’abbraccio, il bacio) e diventa la possibilità di sperimentare la pienezza della vita (p.70, a cura di Dada Iacono e Ghery Maltese).


8 commenti:

  1. E allora tanti auguri di un 2017 pieno di baci e abbracci!

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    1. Cara Silvia, che sia per te e Mr K un 2017 ricco di gioia.

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  2. Ti auguro sorrisi e gentilezza e persone felici da tenerti sempre stretta.
    Ti auguro anche tanta forza Maria.
    Un abbraccio stretto e buona vita anche per il 2017. Auguri!

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    1. Cara Santa, mi fai commuovere, come al solito. Ricambio gli auguri: spero che il 2017 possa donarti la serenità, il successo, la gioia e l'amore che meriti. Ti abbraccio.

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  3. Rossana Rolando e Gian Maria Zavattaro2 gennaio 2017 alle ore 11:26

    Un augurio molto bello (tanto la parte iniziale ricca di amore per la città e la convivenza umana, quanto la citazione del libro). Proprio sulla scorta di questa passione per la figura di Peter Pan, che abbiamo colto nel suo blog, ci siamo ricomprati il testo che ne narra la storia. Grazie, ricambiamo di cuore l’augurio, Rossana e Gian Maria.

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    1. Rossana e Gian Maria: anche le vostre ricche riflessioni e la sintonia spirituale che mi comunicate aumentano la qualità della mia vita. Ancora grazie. Un sereno, fecondo e gioioso 2017.

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  4. è proprio vero che i baci non dati nell'infanzia lasciano profonde ferite, ho avuto tanto tanto amore da un padre meraviglioso, un padre che quando arrivava sembrava il Dio Nettuno ma, i baci di mia madre non li ho mai avuti...sarà per quello che non sono mai cresciuta e la sindrome di perenne di Peter Pan mi fa compagnia...
    Meno male che sei tu cara Maruzza che mi spieghi l'importanza dei baci perduti...
    Ti voglio tanto bene !!!
    Cosmoabbracci e felice anno a te e ai tuoi cari !!!

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    1. Pippi: ti dico solo che ... ti voglio bene da Palermo. A presto. Cosmoabbracci. Che il 2017 ti porti salute, serenità e tanta gioia.

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