sabato 30 aprile 2016

Fantasmi e vini nel borgo più bello d’Italia

       Dopo Gangi e Montalbano Elicona, un terzo comune siciliano ha conseguito la palma di borgo più bello d’Italia: Sambuca di Sicilia, che si trova nella valle del Belice, in provincia di Agrigento. Fondata dall’emiro arabo Al-Zabut che, verso l’830, alle pendici del monte Genuardo, fece erigere un castello intorno al quale si sviluppò il paese, Sambuca conta oggi circa 6.000 abitanti. Zabut, ribattezzata Sambuca nel 1923, ha un accogliente teatro e, dall’area archeologica del monte Adranone, offre uno splendido panorama; i suoi vigneti producono eccellenti vini Doc. Al paesino, patria del pittore Giambecchina, non manca neppure la tinta “noir”: si narra che nell’antico quartiere dei sette vicoli saraceni riecheggiasse il lamento degli arabi uccisi da Federico II nel 1225 e che, nelle notti di luna piena, vagasse disperata l’ombra di un saraceno. Chissà se la proclamazione a borgo più bello d’Italia non riesca finalmente a placare i fantasmi infelici …
                                                                  Maria D’Asaro:Centonove” n. 17 del 28.4.2016

2 commenti:

  1. Come dar torto agli spiritelli? La cornice trasmette un tale senso di pace, che pare una succursale di paradiso senza tempo! Vorrò visitarlo, magari prenoto anch'io per l'aldilà :) Buon domenica e buon maggio, Maruzza.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. @DOC: mi piacerebbe fare da Cicerone nell'"aldiqua'", visto che è un luogo che conosco benissimo essendo nata a 18 km. di distanza ... Buon maggio, RiccardDOC. Un abbraccio.

      Elimina